/La Regione Lazio promuove il Turismo Rurale con un Avviso Pubblico

La Regione Lazio promuove il Turismo Rurale con un Avviso Pubblico

Di fronte all’incremento della domanda turistica nei territori rurali, sempre più rivolta non solo alla fruizione dei servizi in azienda ma al territorio nel suo complesso, è necessario costruire un’offerta integrata e di qualità.
In tale senso la REGIONE LAZIO,ASSESSORATO AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA ,DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA, promuove BANDO PUBBLICO, MISURA 313 ,“Incentivazione di attività turistiche.
E’ necessario, inoltre, rimuovere l’idea che ogni ambito geografico sia “turistico” e che non vi sia il bisogno di individuare un ordine prioritario negli interventi.
La politica del turismo rurale deve individuare precisi target di riferimento (turismo di nicchia) e deve indirizzarsi sempre più verso il concetto di living culture ovvero dell’idea del turismo rurale quale momento di vita della cultura dei luoghi rurali.
La finalità è lo sviluppo del turismo nelle aree rurali maggiormente vocate (vocazionalità ambientale, culturale, storica ed architettonica) investendo sul prodotto inteso come “territorio e quello che ci si può fare”, attraverso l’integrazione in una logica di sistema turistico locale o la creazione di reti locali delle iniziative realizzate dai singoli operatori, ed integrazioni con il turismo dell’area metropolitana. Si tende, quindi, a creare una rete di infrastrutture su piccola scala che possano contare anche sull’utilizzo delle tecnologie di informazione e comunicazione per valorizzare congiuntamente le risorse tipiche locali.
Gli obiettivi specifici che si intendono perseguire sono i seguenti:
• valorizzare le risorse locali;
• sviluppare il turismo di nicchia;
• realizzare e migliorare le infrastrutture a favore del turismo rurale;
• sviluppare la commercializzazione dei servizi turistici;
• sostenere lo sviluppo di iniziative promozionali d’area;
• sviluppare il ricorso alle tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni a fini turistici;
• realizzare servizi turistici mirati.
La misura è articolata in due distinte azioni d‘intervento:
Azione A) – Creazione di infrastrutture su piccola scala.
Azione B) – Infrastrutture ricreative per l’accesso alle aree naturali con servizi di piccola ricettività.