La Regione Lazio grazie ai fondi FESR punta sulle Startup. Trentuno milioni di euro in bandi a favore dei giovani che vogliono uscire dalla crisi e fare impresa. La giunta Zingaretti propone un nuovo modo di fare politica che punta a fare sistema con tutti gli stakeholders che si occupano di innovazione, nuovi luoghi dedicati agli startuppers dislocati sul territorio, un cambio di mentalità per far nascere nei prossimi 5 anni, 500 nuove imprese.
“L’obiettivo – secondo Nicola Zingaretti – non è gestire, come ha sempre fatto la politica ma fare di Roma e del Lazio un grande hub del Mediterraneo importante e valido anche a livello internazionale.” “I numeri e le potenzialità le abbiamo tutte, il Lazio infatti è la regione italiana a più alta concentrazione di sapere, sede dei più importanti centri di ricerca del paese ci sono 218 laboratori di ricerca, 48 enti, 3 distretti tecnologici e un alto capitale umano qualificato con le sei università che abitano sul territorio per questo non possiamo farci sfuggire l’occasione di potenziare questo habitat naturale e questa nuova economia che crea lavori veri e startup Lazio può essere uno strumento importante per uscire dalla crisi.”
Per fare questo, tra la fine del 2013 e i primi mesi del 2014 saranno stanziati complessivamente 31 milioni di euro attraverso il finanziamento di 3 nuovi bandi e il potenziamento di 2 bandi già esistenti rivolti non solo alle imprese ma anche direttamente ai giovani talenti.
Diario della Formazione (www.diariodellaformazione.it) sta seguendo l’iter dei relativi bandi ed in particolare:
1) FONDO PER LE STARTUP INNOVATIVE – 10 MILIONI DI EURO Bando rivolto alle imprese innovative costituite da non più di 48 mesi per la copertura delle spese di avvio della nuova attività imprenditoriale, che consentirà di ottenere un finanziamento di 5 anni a tasso di interesse agevolato.
– importo massimo 200.000 euro;
– pubblicazione bando entro dicembre 2013;
– bando a sportello;
– finanziamento erogato in un’unica soluzione alla firma del contratto di finanziamento.
2) ICT PER TUTTI – 10 MILIONI DI EURO Bando rivolto a imprese già esistenti per incentivare l’adozione di nuove strumentazioni e metodologie ICT (Information, and Communication Technologies), come, ad esempio, l’utilizzo di internet e di software open source per semplificare e migliorare le pratiche di gestione aziendale, lo sviluppo del Web 2.0 per potenziare il marketing e la comunicazione con clienti e fornitori, ecc…
– contributo massimo per progetto 100.000 euro;
– durata massima del progetto 12 mesi;
– presentazione domande entro il 30 giugno 2014.
– Possono partecipare PMI, imprese artigiane, cooperative, imprese sociali e per la prima volta aperto anche alle attività commerciali e turistiche.
3) CREATIVI DIGITALI: 4 MILIONI DI EURO È rivolto a “giovani talenti” under 35 e alle “PMI del Lazio” per progetti su produzione audiovisiva, piattaforme web, performing media per la cultura, editoria digitale.
Il bando è strutturato in quattro tranche pubblicate tra gennaio e aprile 2014:
a) Progetto Zero (400mila euro) per promuovere lo startup di progetti audiovisivi proposti finanziando i costi di realizzazione di un “numero zero” o prodotto pilota (contributo massimo per progetto di 40mila euro; durata massima del progetto 6 mesi; presentazione domande: dal 20 gennaio al 20 marzo 2014).
b) Bando App On (2 milioni di euro) per promuovere la progettazione e lo sviluppo di piattaforme e applicativi per Smartphone e Tablet (contributo massimo per progetto di 40mila euro; durata massima del progetto 6 mesi).
c) Cultura Futura (800mila euro) per promuovere la progettazione e lo sviluppo di applicativi e software finalizzati alla valorizzazione e alla fruizione innovativa del territorio, dei beni e dei servizi culturali, di mostre e spettacoli dal vivo (contributo massimo per progetto di 40mila euro).
d) New Book – Editoria digitale (800mila euro) per la valorizzazione dei cataloghi delle case editrici e la creazione di prodotti con contenuti innovativi (contributo massimo per progetto di 40mila euro).
Sono state inoltre rifinanziate due misure già previste nell’ambito del POR FESR: – 4 milioni per la dotazione del fondo Venture Capital di Filas; – 3 milioni per il fondo a sostegno degli Spin Off e delle StartUp costituiti da giovani laureati in discipline scientifiche (bando scaduto il 30 giugno, scorrimento graduatorie).
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