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Approfondiamo la multipotenzialità: le caratteristiche dei multipotenziali

Studiando la multipotenzialità e confrontandomi con altri multipotenziali ho individuato alcune caratteristiche tipiche di questo modo di essere. Ho sintetizzato le principali e le ho raccolte in quattro gruppi.

 

Affamati – Curiosi – Creativi

In senso figurato, la fame rappresenta il desiderio continuo dei multipotenziali di conoscenza e competenza. I multipotenziali vogliono conoscere persone diverse, dalle diverse competenze e lavori. Vogliono studiare nuove materie, approfondire tematiche e comprendere diversi approcci. Si mettono continuamente alla prova con attività e in contesti di cui non hanno esperienza ma che li incuriosiscono.
Infatti, la curiosità è il vero “carburante” della loro vita, ciò che gli permette di espandere le proprie conoscenze e abilità, muovendosi in più direzioni.
La molteplicità delle competenze stimola la creatività dei multipotenziali.

La quale si realizza nella creazione e ideazione di qualcosa in maniera non standardizzata: nuove soluzioni, nuovi prodotti, nuovi approcci. E non dimentichiamo che ogni multipotenziale è prima di tutto il creatore della propria originale carriera.

 

Divergenti – Discontinui – Tendenti ad annoiarsi

Un multipotenziale mette in atto un approccio divergente, ovvero segue un percorso che si diversifica nel tempo. Al contrario del lavoratore con carriera lineare, il multipotenziale si discosta da tale andamento introducendo materie, scienze, attività anche molto diverse tra loro.

Questa varietà è sicuramente molto stimolante ed è una risposta alla tendenza comune dei multipotenziali ad annoiarsi facilmente. Per questo sono sempre alla ricerca di nuovi stimoli.
Il rischio però è quello far crescere gli interessi in maniera discontinua, non sapendo organizzare al meglio il tempo e valorizzare le proprie potenzialità. Il pericolo – soprattutto nelle fasce di età giovanile – è quello di perdersi tra le tante attività e diventare inconcludenti.

In realtà, come sostengo nel mio libro, un multipotenziale sceglie la varietà non per vera noia, ma per un senso di pienezza. Egli sente che una determinata materia o attività lo ha “riempito”, gli ha dato ciò di cui aveva bisogno. In altre parole comprende di aver raggiunto il livello desiderato di realizzazione in quel settore e decide di dedicarsi ad altro, facendo tesoro delle competenze acquisite.

 

Adattabili – Camaleontici

Considero l’adattabilità una delle qualità alla base del futuro della multipotenzialità. Sappiamo infatti quanto oggi sia frequente dover cambiare ruolo e mansioni all’interno di un’azienda o dover rivedere la propria professionalità e le relative competenze. Grazie al suo modo di essere, un multipotenziale sa adattarsi ad ambienti di lavoro e a campi scientifici o operativi sempre nuovi. Oppure a cambiamenti di settore, azienda, condizioni, team.

Possiamo quindi dire, usando una similitudine, che in ambito professionale i multipotenziali sono in grado di “cambiare vestito” come i camaleonti. Questa qualità è oggi molto richiesta nel mondo del lavoro. Inoltre bisogna tener presente che un multipotenziale è un soggetto di intersezione tra più professionisti specializzati.

Questo gli permette di conoscere – anche se non in maniera approfondita – più linguaggi tecnici e sapersi relazionare con più soggetti interni ed esterni all’azienda.

 

In movimento – Ricercatori – Esploratori

In senso figurato, i multipotenziali sentono continuamente l’esigenza di spostarsi. In questo movimento si differenziano poiché ognuno costruisce se stesso con modalità proprie, seguendo un originale percorso di studi e professionale fatto di più attività, competenze, lavori e carriere.

Un multipotenziale, per sua natura, non può seguire una sola strada né una carriera preconfezionata. Egli vive in una continua attività di ricerca e costruzione. La sua è una ricerca esplorativa, volta alla scoperta di novità che possano farlo crescere e realizzare. Alcuni di loro amano sentirsi degli eterni principianti, ad altri sembra di essere sempre in una startup.

In quali caratteristiche ti riconosci?

Articolo a cura di Fabio Mercanti – autore del libro Multipotenziali. Chi sono e come cambieranno il mondo del lavoro 

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