Richard Backhard e David Gleicher hanno sviluppato una formula, Equazione del Cambiamento, che rappresenta un modello di valutazione delle forze che influiscono sul successo o sul fallimento del cambiamento nelle organizzazioni.
In un’organizzazione la transizione può essere rappresentata da:
- nuova tecnologia da acquisire;
- nuovo assetto organizzativo e gestionale;
- nuova culturale di impresa da diffondere al proprio interno.
La formula, creata da Richard Beckhard e David Gleicher, esprime il concetto che il cambiamento è realizzabile soltanto se il prodotto delle forze che producono il cambiamento è superiore alla resistenza che vi si oppone; D x V x F > R .
D = Dissatisfaction -insoddisfazione per la situazione attuale.
V = Vision – capacità di definire la situazione futura.
F = First steps – i primi passi concerti nella direzione del cambiamento.
R = Resistance – resistenza incontrata dal cambiamento.
Se siamo più o meno soddisfatti della situazione attuale (situazione D), è poco probabile che ci impegneremo per il cambiamento.
Se non siamo soddisfatti dello stato attuale delle cose, ma non sappiamo esattamente cosa vogliamo (situazione V), ci troveremo sempre in situazioni inconvenienti.
Se non abbiamo le idee chiare di cosa esattamente fare (situazione F) per andare nella direzione giusta, rimarremo a lungo fermi sul posto, senza ottenere i cambiamenti desiderati.
La resistenza al cambiamento, purtroppo ma non per tutti, è una reazione fisiologica poiché in genere si preferisce lo stato stabile e conosciuto che magari produce un po’ di sofferenza, anziché un futuro sconosciuto, senza alcuna garanzia ma che potrebbe aiutare ad evitare queste sofferenze e ad avere successo.