Eurofound è l’Agenzia dell’Unione Europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro. L’Eurofound elabora una preziosa ricerca European company survey (ECS), che raccoglie informazioni su pratiche aziendali e strategie di lavoro delle organizzazioni e sullo sviluppo delle competenze.

European company survey (ECS) 2019

Nell’ ECS 2019 sono state ascoltate quasi 22.000 dirigenti delle risorse umane e oltre 3.000 rappresentanti dei lavoratori. La ricerca evidenzia come gli investimenti nello sviluppo delle competenze si traducono in prestazioni aziendali superiori. Tale indagine dimostra chiaramente come le aziende che investono in formazione ed upskilling delle risorse umane aumentino le loro capacità produttive e quanto potrebbero ottenere ancor di più se aumentassero tali investimenti.

Il ruolo delle Aziende

Le aziende che uniscono formazione e apprendimento con pratiche che facilitino il coinvolgimento dei dipendenti hanno maggiori probabilità di generare risultati vantaggiosi per tutti. Le aziende possono progettare le attività lavorative in un modo che generino risultati vantaggiosi sia per i lavoratori che per i datori di lavoro. Se le aziende aumentassero le pratiche che incentivano l’autonomia dei dipendenti, gli diano voce e promuovano la formazione e l’apprendimento, questo nuovo sistema darebbe un nuovo impulso al business, aumentandone la produttività, ed al contempo migliorerebbe la qualità del lavoro per i lavoratori.

Una strategia vincente

I dipendenti conoscono i miglioramenti nei processi di produzione o nella fornitura di servizi. Una forza lavoro qualificata e competente è importante per ottenere buone prestazioni lavorative, ma può contribuire in maniera ancor più importante nell’individuare e nell’ affrontare i problemi che insorgono sul posto di lavoro. La possibilità di utilizzare le competenze sul posto di lavoro consiste nellavere un ambiente stimolante che fornisca incentivi, autonomia e opportunità ai lavoratori. Quando questo accade, il risultato è una situazione vantaggiosa per tutti, in cui la performance finanziaria risulta altamente vantaggiosa e contemporaneamente si assiste ad un miglioramento del benessere sul posto di lavoro.

Il ruolo chiave della gestione

L’ECS 2019 ha dimostrato che la gestione gioca un ruolo chiave nel plasmare il contesto organizzativo ciò potrebbe aiutare o ostacolare lo sforzo e l’utilizzo delle competenze. I manager devono supportare l’autonomia dei lavoratori e partecipazione ad attività di sviluppo. I manager dovrebbero essere a conoscenza del collegamento tra sviluppo delle competenze e obiettivi organizzativi come suggerimenti per apportare importanti e fondamentali cambiamenti all’interno dell’organizzazione.

Esercitare l’influenza

L’ECS 2019 ha evidenziato la connessione tra lo sviluppo delle competenze e lo sviluppo e coinvolgimento del lavoratore. I dipendenti che hanno la possibilità di poter intervenire e parlare sono in grado di esercitare un’influenza reale su una vasta gamma di problemi che insorgono sul posto di lavoro, direttamente o tramite il loro rappresentante. Il sondaggio mostra l’importanza del supporto manageriale per questo coinvolgimento; i manager che riconoscono il vantaggio competitivo offerto dal coinvolgimento dei dipendenti porta le aziende ad ottenere un vantaggio competitivo che le porta a risultati vincenti sul mercato. Combinando forme di partecipazione diretta ed indiretta può supportare lo sviluppo della fiducia nel posto di lavoro.

Margini di miglioramento

Aziende che uniscono formazione e apprendimento con pratiche che facilitano il coinvolgimento dei dipendenti sono sulla strada giusta per generare risultati vantaggiosi per tutti. L’ECS Il 2019 mostra che circa una su cinque imprese ha una tale combinazione di pratiche in atto. Un altro quinto non investe nello sviluppo di relazioni favorevoli alla diffusione e sviluppo delle competenze e fa molto poco per coinvolgere i lavoratori nel processo decisionale. Questo gruppo, in media, ottiene i peggiori risultati. La maggior parte delle aziende dell’UE si collocano a metà strada, facendo bene sotto alcuni aspetti, ma lasciando ampi margini di miglioramento sotto altri. Si potrebbero ottenere miglioramenti significativi nelle pratiche organizzative, che non richiederebbero grande investimento finanziario.

Atteggiamenti, stili e abilità manageriali giocano un ruolo chiave nell’adozione delle pratiche organizzative

I manager devono essere supportati nella riprogettazione del loro posto di lavoro. Aumentare la loro consapevolezza di come i dipendenti possono contribuire al successo dell’organizzazione potrebbe aiutare la generazione attuale dei manager a cambiare il loro approccio. Le associazioni dei lavoratori potrebbero essere coinvolte nel sostenere i manager nell’individuazione e attuazione di idonee pratiche organizzative. L’attenzione dovrebbe essere posta sulla formazione della prossima generazione di manager. La crisi indotta dalla pandemia ha portato ad aumentare l’autonomia dei lavoratori; questo potrebbe essere un buon punto d’inizio per introdurre nuovi cambiamenti e nuove metodologie che portino ad aumentare e valorizzare le competenze ed il coinvolgimento dei dipendenti. I manager hanno l’occasione giusta per riflettere sulla misura in cui il loro atteggiamento e le loro pratiche lavorative sostengono o ostacolano il raggiungimento di risultati vantaggiosi e sostenibili.

Fonti

https://www.eurofound.europa.eu/surveys/2019/european-company-survey-2019/
https://www.cedefop.europa.eu/it

Articolo a cura di Laura Bonaita  (Responsabile ufficio progettazione presso Associazione Formazione Professionale del Patronato San Vincenzo)