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6 regole vincenti per un social media marketing di successo

6 regole vincenti per un social media marketing di successo

Esistono varie modalità con il quale cui una azienda può fare “marketing” sui social media, essere presente in maniera positiva e promuovere le proprie attività e servizi. In un momento cruciale come questo, dove bisogna reagire con forza alla crisi socio-economica che stiamo vivendo le strategie di posizionamento social devono essere essenziali.
Tutte le attività di comunicazione social per essere incisive non possono però prescindere dall’attuazione di un piano marketing “efficace”. Come definire e impostare una strategia social media marketing di successo? Come in qualunque strategia di marketing, questa si sviluppa attraverso la definizione di una programmazione che si segue alcune precise regole:

Realizzazione di un social media marketing audit

Questo primo passo riguarderà l’attività di audit ed analisi indirizzata alla valutazione degli “asset digitali” (qualità del sito internet, contenuti di un blog, analisi delle App aziendali, analisi dei social media aziendali, ecc.), di cui si dispone. Questa attività di analisi benchmark verso la concorrenza, è utile a rilevare su ciascun canale digitale e social aziendale cosa funziona e cosa non funziona.

1. Su quali piattaforme social il brand aziendale è attualmente attivo?
2. Quali social network portano maggior valore?
3. I competitor che tipo di contenuti postano?
4. Qual’è il “Tone of voice” che hanno scelto?
5. Quanto traffico al sito web porta ciascun canale social?
6. Quali tipi di contenuti vengono da noi postati sui diversi canali? Quanto frequentemente?
7. Stiamo ottenendo risultati dall’investimento in social media advertising?

Definizione degli obiettivi di social media marketing

Analizzati gli asset digitali, pubblico e concorrenza, il passo successivo è fissare un’efficace strategia che riguarda la definizione di obiettivi e risultati che si spera di raggiungere (ad esempio: lead, fidelizzazione dei clienti, aumento delle vendite, brand awareness). Questi obiettivi devono essere allineati con la strategia generale di comunicazione e marketing in modo che i social media permettano il raggiungimento degli obiettivi di business prefissati dall’azienda. Gli obiettivi per far sì che siano validi, devono seguire il metodo S.M.A.R.T. ossia:
S = Specific (Specifici)
M = Measurable (Misurabili)
A = Achievable (Raggiungibili)
R = Realistic (Realistici)
T = Time-Based (Temporizzabili)

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Individuazione del target audience

Occorre avere chiaro quale è il proprio target audience affinché il messaggio che si vuole veicolare attraverso i social media risulti efficace. Sviluppare dei profili del cliente tipo è essenziale per lo sviluppo di una strategia di social media marketing. La raccolta ed analisi dei dati sul web o dalla conduzione di sondaggi permetto al marketer di conseguire un’alta profilazione del cliente tipo. Una volta definita l’audience, attraverso attività di listening, questi può capire su quali piattaforme social il cliente (reale o potenziale) è presente.

Come fare social media monitoring? L’attività di Listening può essere svolta con l’ausilio di alcuni social media monitoring tool o manualmente. Vediamo brevemente con quest’ultima modalità come fare listening su Facebook, Twitter e LinkedIn:
1.Stila un elenco di keyword per te significative che indicano il tuo prodotto/servizio, brand o bisogno che questi possono soddisfare
2.Inserisci nel campo di ricerca del social la parola chiave prescelta ed attendere i risultati. Nel box a scelta posso scegliere tra risultati principali, persone, pagine, luoghi, gruppi, applicazioni ed eventi.
3.Inserisci i seguenti dati relativi ai commenti ottenuti (data, autore, influence, sentiment), in un file excel e archivialo. Avrai così una panoramica su ciò che si dice online riguardo al brand o argomento prescelto

Creazione di una social media content strategy

I contenuti sono importantissimi al fine di creare engagement e per il raggiungimento degli obiettivi di marketing prefissati. In quest’ottica risulta fondamentale seguire un approccio strategico focalizzato alla creazione e distribuzione di contenuti pertinenti e di valore, rivolti ad una audience chiaramente definita. Affinché la strategia di comunicazione sui diversi social media sia efficace sarà bene però pianificare la gestione di questi contenuti. Scelta dei contenuti e delle immagini da pubblicare in base al tipo di social, scelta del Tone of voice con cui si vuole presenziare la rete, trovano una sintesi nella stesura di un piano editoriale social media marketing, La definizione dei giorni, degli orari in cui pubblicare, degli argomenti, delle keywords o dei links sono invece gli elementi caratterizzanti di un altro importante strumento: il calendario social media marketing.

Per la pianificazione del piano editoriale può essere utile redigere una matrice dei contenuti o utilizzare la regola 80/20 di Pareto. In quest’ultimo caso l’80% dei post dovranno servire per informare, formare o intrattenere la propria audience, mentre il restante 20% per promuovere il brand. Per quanto invece attiene alla frequenza di pubblicazione, ci affideremo all’analisi degli insights dei diversi social al fine di definire una corretta calendarizzazione.

Ecco di seguito alcuni tra i più diffusi tipi di contenuti:

-Infografiche
-Articoli
-Immagini
-Video
-Ebook
-Interviste
-News istituzionali
-Appuntamenti ed eventi
-Assistenza al Cliente

Porre attenzione agli influencer

Ricerche svolte su Twitter mostrano che il 49% dei consumatori si affida al consiglio degli influencer nel prendere decisioni di acquisto. Trovare quelli che hanno un vasto seguito sui social in merito a consigli sui prodotti/servizi che vendi è quindi molto importante. Un modo per una azienda di ottenere visibilità con i social influencer è quello del sistema di condivisione, noto come Social Media 4-1-1. Per ogni 6 contenuti condivisi via social media, 4 devono essere contenuti rilevanti per il proprio target audience ma scritti da influencer; 1 deve essere un contenuto originale creato da noi; 1 contenuto deve riguardare la vendita.

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Scelta della piattaforma di social media marketing

Una strategia di social media marketing va anche pianificata tenendo conto del mercato in cui l’impresa opera, della fase decisionale di acquisto in cui il cliente eventualmente si possa trovare (ricerca, considerazione, decisione). Conoscere poi le differenze tra le piattaforme e individuare le migliori per supportare gli obiettivi di marketing aziendali è fondamentale.
Ecco di seguito una carrellata tra i social media più utilizzati in tutto il mondo.

Facebook

È la piattaforma più completa e facile da utilizzare ed è, soprattutto, adatta ad aziende di qualsiasi tipo. Qui, infatti, dopo aver definiti il target ed il paino di comuicazione è possibile condividere contenuti per promuovere i propri prodotti e servizi. Inoltre, grazie all’engagement è possibile rimanere in contatto con coloro che hanno messo mi piace alla pagina o hanno commentato un post.

Twitter

Twitter è il social media perfetto per coloro che vogliono essere sempre in contatto con il loro pubblico e hanno contenuti caldi da condividere. Grazie agli hashtag giusti, infatti, è possibile ampliare il numero di followers e di coloro che vengono raggiunti dal contenuto. Consiglio tecnico, Twitter deve essere utilizzato più volte al giorno; un profilo su questa piattaforma è quindi adatto a chi ha molto da dire e lo sa fare in maniera concisa.

Instagram

Instagram è la piattaforma social più utilizzata in Italia dopo Facebook. A chi è adatta? A chi può condividere foto bellissime: estetica, infatti, è la sua parola chiave. Le foto possono rappresentare dei catalizzatori naturali di follower. Quindi di nuovi potenziali clienti ai quali vendere i propri prodotti.

LinkedIn

È il social media delle aziende e dei professionisti, una vetrina che mostra in modo chiaro e preciso chi sei e che cosa fai. Oltre ad essere di grande aiuto ai tuoi clienti, ti permette di metterti in contatto con possibili partner e di far conoscere il tuo brand tra gli addetti ai lavori riferiti al tuo target di riferimento.