eLearning immersivo, avatar e avatar per l’eLearning

Una pittoresca vista sulle montagne scorre attraverso grandiose finestre a tutta altezza. Un acquario sovrasta silenziosamente un angolo della stanza. Due poltrone sono posizionate una accanto all’altra. Il luogo perfetto “imaginifico” per una conversazione formale “one to one” o una chat informale con un collega, attraverso l’utilizzo degli avatar. Questa scena è solo uno dei tanti sfondi disponibili nelle stanze di realtà virtuale.

Le piattaforme di eLearning applicate alla realtà virtuale stanno sempre più sfruttando avatar interattivi per coinvolgere in maniera “immersiva” gli studenti. Gli avatar stanno determinando un cambio nella dinamica della formazione. Spostandosi sempre più verso l’apprendimento incentrato sull’utente. Ragioniamo in questo articolo su come gli avatar possano portare l’eLearning  ad un livello superiore.

Cosa sono gli avatar?

Nel contesto della formazione aziendale, gli avatar sono personaggi animati che possono aiutare a personalizzare i corsi di eLearning. Spesso agiscono come “coach dall’aspetto umano”, offrendo ai discenti supporto, in relazione alla fruizione dell’attività formativa. Gli studenti possono personalizzare l’aspetto del loro avatar e persino le impostazioni della lingua per creare un personaggio unica che possono utilizzare per interagire con i loro colleghi, e con i docenti.

Come possono migliorare l’eLearning?

Dalla scelta dell’acconciatura fino alla esplorazione della stanza della realtà virtuale (VR room), l’utilizzo di avatar porta indubbiamente una dose di divertimento ed interesse nell’attività didattica. Offrendo anche tre vantaggi strategici, tra cui:

Maggiore coinvolgimento

Gli avatar possono aiutare a dare vita all’eLearning attraverso il potere dello storytelling, consentendo ai discenti di interagire con personaggi realistici in un ambiente simulato. Queste interazioni personalizzate possono coinvolgere i discenti  facendo appello alle loro emozioni. L’utilizzo degli avatar nell’eLearning è un “approccio narrativo” che “può creare una narrazione che coinvolga gli studenti nei problemi a portata di mano e nelle soluzioni per risolverli”.

Per trasformare un corso di eLearning in un’esperienza di storytelling coinvolgente, bisogna esortare i formatori a “esplorare un percorso non intrapreso” . In altre parole, mostra ai discenti come le loro decisioni possono avere un impatto diretto sull’attività piuttosto che elencare solamente i potenziali rischi. Ad esempio, un corso di formazione sulla sicurezza informatica potrebbe utilizzare avatar per simulare come una scarsa protezione dei dati possa creare rischi aziendali (ad esempio, attacchi informatici). Simulando i vari scenari che i discenti possono affrontare sul lavoro, gli avatar possono creare esperienze di apprendimento più coinvolgenti e di impatto.

Connessione umana

Uno dei vantaggi della formazione con un docente in presenza è l’aumento della connessione umana. Poiché alcuni discenti hanno maggiori probabilità di partecipare attivamente e impegnarsi con il training “faccia a faccia”. Ma con la pandemia che ha causato un brusco passaggio dall’apprendimento in presenza a quello virtuale, i professionisti della formazione devono trovare nuovi modi per connettersi con i discenti. Cosa che è più facile a dirsi che a farsi. Il rapido aumento dell’apprendimento a distanza è stata una “enorme rivoluzione” nel settore della formazione. E molte organizzazioni non erano preparate (e magari ancora non lo sono). Tuttavia, questo cambiamento radicale deve rappresentare una grande opportunità per le organizzazioni di ripensare al modo in cui fanno formazione. E gli avatar rappresentano un modo per rendere più efficace la formazione virtuale.

Molti esperti di Elearning concordano sul fatto che gli avatar interattivi possono alimentare la connessione umana. Con questa tecnologia, puoi sentire la presenza di qualcuno che è vicino a te e condivide con te l’esperienza formativa. Dall’inizio della pandemia, molte organizzazioni hanno utilizzato avatar proprio per mantenere la connessione umana. Differenziandosi dai classici strumenti di videoconferenza. Le piattaforme di eLearning basate sulla realtà virtuale offrono i vantaggi di rete di eventi di formazione e workshop. Offrono ai discenti la capacità di “connettersi e formare relazioni”, piuttosto che essere rassegnati ad uno scarno pannello di una chat. Con capacità limitate di interagire con gli altri durante la formazione.

Conoscenza su richiesta

Le organizzazioni devono operare alla velocità del cambiamento per avere successo nell’ambiente aziendale in rapida evoluzione di oggi. Gli avatar possono fornire ai dipendenti conoscenze “on demand” in modo che possano rispondere in modo rapido ed efficace alle sfide non appena si presentano. Forniscono anche esperienze di coaching personalizzate che la maggior parte dei discenti non avrebbe altrimenti. Ad esempio, gli avatar possono “ascoltare” una chiamata di vendita e fornire ai rappresentanti un feedback immediato sulle loro prestazioni.

Come altri strumenti basati sull’intelligenza artificiale (AI), gli avatar online possono automatizzare alcuni aspetti della formazione. In modo che i responsabili della formazione possano concentrarsi su altre priorità più strategiche. Per questo motivo, sono particolarmente efficaci per la formazione di prodotti e clienti, nonché per alcuni corsi sulla “compliance”. Dell Technologies, ad esempio, ha utilizzato la piattaforma LearnBrite per formare i clienti sui propri prodotti. Nell’ambiente virtuale, i clienti potevano porre domande agli avatar con script sui prodotti Dell e ricevere risposte istantaneamente.

Il futuro è coinvolgente

Gli avatar interattivi sono una caratteristica interessante nelle piattaforme di ELearning con applicazioni di realtà virtuale . Esperti  prevedono infatti che la realtà virtuale diventerà presto “il next level di comunicazione nella storia umana” e che le organizzazioni che adottano la tecnologia vedranno in futuro grandi vantaggi per il proprio business.